"Ragazzi quest'anno facciamo il botto" Così iniziava ogni discussione che nasceva ogni volta che l'AMP si ritrovava per pianificare
il 3° Hills Race. Quest'anno ci siamo impegnati su diversi fronti che hanno portato ad un grandissimo risultato: Street Legal,
Harley Meeting e Special Guest ma andiamo per ordine. La direzione della Transaviotech ha sfruttato la presenza di nuove e
validissime persone, in particolare Luca e Francesco, che hanno dato una mano al mitico Dino nel coordinare le forze interne allo
staff aeroportuale per stabilire le regole e i limiti all'organizzazione generale dell'evento.
La sinergia tra l'AMP, la Scuderia Corvette Italia e il V8 American Car Club ha portato a sperimentare la disciplina del Drag Race
a Rivanazzano, dove il 1\4" di miglio ufficiale ha visto sfilare le macchine regolate da un impianto professionale, il "Christmas
Tree", presente per la prima volta sulla fantastica strip pavese. Oltre 170 US CARS hanno varcato i cancelli accompagnate dal
borbottio inconfondibile delle più di 200 HARLEY che facevano da sfondo sul piazzale dedicato. Tali numeri, in continua crescita
dal primo anno ad oggi, ci fanno capire che la strada che abbiamo intrapreso è assolutamente quella giusta; le auto americane
crescono di qualità e quantità, le harley che sono alla base della filosofia che ha fatto nascere l'AMP , sono state invitate a
partecipare direttamente alla festa senza dimenticare le numerose altre moto parcheggiate in un'area specifica e le special cars
e tuning intervenute a far da contorno.
La zona dedicata allo shopping e all'expo accoglieva i visitatori come in un abbraccio caloroso per non parlare dell'ingresso al
parco macchine: gli Special Guest presenti hanno fatto la differenza. Per primi dobbiamo ringraziare infinitamente il Gemelli
Racing Team, dei fratelli Oscar e Massimo Scapoccin di Padova, che con la loro Chevy Nova del 1970 "Goin Bananas" hanno reso
veramente speciale la giornata. Una belva da 850 cavalli che partecipa al campionato europeo dragster non si era mai vista in zona
nostra: hanno effettuato due run che hanno lasciato tutti a bocca aperta, inclusi noi che che non ci aspettavamo tanta simpatia,
professionalità e ma soprattutto rispetto e spirito d'amicizia da due giovani ragazzi conosciuti da così poco tempo. Il buon
Giuliano Natale dei Randa Mc Varese ha fatto sfoggio della sua esperienza nel gestire la potenza della sua drag bike da 8"70 sul
1\4" di miglio a oltre 220 Km\h: un enorme grazie anche a lui. E che dire dei maggiolini degli Hot Heads di Seregno: dei pazzi
scatenati quanto simpaticissimi e molto disponibili. Per finire con gli ospiti dobbiamo ringraziare Davide Ricci, il
boss della Scuderia White Race e proprietario dell'impianto di cronometraggio, che con la sua suzuki a protossido ha dato
dimostrazione di quanto ci si possa divertire anche su di una pista dritta.
La giornata è proseguita alla grande sino a tardo pomeriggio dove le moto del pubblico hanno potuto effettuare una sfilata
dimostrativa a fine spettacolo.
L'American Motors Pavia ha un grande potenziale, ha anche dei difetti, ha fatto errori organizzativi o altro, ma può migliorare
e dare ancora molto, e tutto grazie allo splendido gruppo che ogni anno si offre di aiutare i cinque del direttivo; siamo
addirittura arrivati al punto di rifiutare l'aiuto di amici, in quanto già al completo, invitandoli al raduno non per lavorare ma
per bere semplicemente una buona birra. Questo la dice lunga sulla filosofia e sui valori che stanno alla base del nostro club:
ride free & drive the best and fuck the rest!
Non esisterebbe l'Hill Race senza i ragazzi dello staff che per quattro giorni si sbattono non poco per portare avanti e far
crescere una passione comune: questa è amicizia con la "A" maiuscola!
Grazie
Presidente AMP